Ho fatto sviluppare il rullino di foto scattate a Seoul con la Rollei35 che ho acquistato per un centinaio di euro (vedi questo link il racconto), e malgrado la scannerizzazione sia fatta in modo “standard” automatico dalla macchina, mi diverte il risultato che da un’aria da fine anni ’60 alle immagini. Mi pare di sfogliare una vecchia copia del National Geographic.
Direi che la piccola tedesco-singaporense del 1979 riesce ancora a tirare fuori qualcosa di bello dal suo vetro Zeiss Sonnar 2.8 ….
A me quest’atmosfera retro piace assai!
Altro che instagram! Altro che filtri delle app! Diciamolo, la pellicola ha un fascino intramontabile!
Il fascino di non avere il lusso dei “tentativi” da poi cancellare, ma solo un unico scatto che devi aspettare poi per verificare se hai calcolato in modo corretto i parametri per realizzare quello che volevi …
A beautiful series!! Lovely work, as usual.
Thanks Di! Just been lucky that the meter was working, even after almost 40 years.
All the best for a fantastic 2016!