Stamani volo vuoto, mi son sdraiato sulla intera fila appena decollato e mi son posto il problema di che ascoltare per le successive 6 ore vista l’assenza di wifi a bordo e un filo di stanchezza accumulata che mi suggeriva di lasciar perdere per un attimo il poderoso arretrato che mi si sta accumulando.
Indeciso se fare una “Zeppelin-atrona” (una maratona e riascoltare tutti i primi 4 dischi dei Led), mi sono invece abbandonato a Woodstock, con la registrazione dei 3 giorni di concerto tenuto nell’Agosto del 1969.
Settato il giocattolo che San Steve Jobs ha donato ai mortali, ho randomizzato i brani e una chitarra mi si è materializzata nel cervello: era Domenica 17 Agosto 1969, alle 20:15, quando uno storditissimo Alvin Lee ha iniziato un rude arpeggio elettrico, fondendo blues e rock’n’roll mentre intonava “I’m Going Home”.
Mentre Alvin (che se n’è andato un po’ di anni fa) faceva volare le dita sulle corde (considerato “the Fastest guitarist in the West“) e gorgheggiava, Leo Lyons si spellava i polpastrelli al basso per mantenere un ritmo sui 240/480esimi, Ric Lee pestava i quarti sulla batteria suonando il charleston con il setto nasale, e Chick Churchill collassava sull’organo.
Mi è venuto in mente che tra un po’ di anni ci ascolteremo questa musica come oggi apprezziamo i Wolfgang o Ludwig, e ho trovato un po’ di piacere di avere vissuto alcuni episodi da quando ero ragazzino in poi: bisogna vi faccia ascoltare (sotto, nei commenti) un mix tra due miti del classico e del rock per coglierne continuità!
Foto? Il sigaro dove sono rimasto parcheggiato un po’ di ore oggi …
Ecco Alvin che corre sulle corde ….
Azz… Ehm, opperbacco!
Un grande!
Ed ecco qui la 5 Sinfonia in un mix con Whole Lotta Love
Sti due pazzi mi piacciono tantissimo. Prima o poi spero di poterli vedere in giro
Bravissimi! Però il rock rimane rock, non sarà ricordato come Mozart, Bach, Beethoven… :-O 🙂
Dagli tempo, dagli tempo … In fondo quei ragazzi suonavano musica innovativa nel loro tempo e non tutti apprezzavano il passaggio fuori della tradizione: scommetto che tra un centinaio di anni avremo i Berliner che suoneranno Staiway to Heaven, diretti da un novello Von Karayan 🙂
Non credo…. 🙂
Si, te lo confermo, nel Test di Rorschach io continuo a vedere una chitarra elettrica ….
Ahahah!
“Led Zeppelin…the best band ever” (Jack Black – Led Zeppelin Tribute – Kennedy Center Honors, 2012)
🙂
Ciao
🙂
Ogni genere ha i suoi maestri e i posteri, prima o poi, daranno la loro sentenza…
🙂