Sto trovando nel supermercato sotto casa una serie di prodotti frutto del servire un complesso di consumatori che sarebbe meglio definire “minestrone di legumi ma senza cotiche visto le abitudini cultura-religiose del paese“, più che asetticamente “melting pot“.

La mia indole allo sperimentalismo è ben nota da quando ho chiesto ad un collega, oltre trent’anni fa, “ma che cazzo succede se lancio questo programma?” incuriosito dal nome biblico “Armageddon“, e prima che il suo monosillabo “NO” potesse far vibrare la membrana del mio timpano stavo serenamente formattando il disco di sistema.

Stavolta mi son lasciato tentare dal surrogato del mio caffellatte nella catena che preferisco sul pianeta, Starbucks: ho trovato sugli scaffali tra il latte a sinistra e i succhi freschi di frutta e verdura della Barakat, un paio di bicchieri con del “Caramel Macchiato” dentro un “ready to use” dal packaging con colori caldi tipici della strategia di comunicazione della casa di Seattle.

Cannuccia estensibile in dotazione e copertura aggiuntiva in plastica per minimizzare la polvere che ti bevi dopo che si è depositata sulla membrana, mix piacevole anche se ipercalorico con una dose di caramello che stava per farmi lo stesso effetto delle caramelle Elah, storico marchio genovese che nel 1909 ha cominciato a produrre preparati dolciari: mi si è incollata la lingua al palato e solo con le bestemmie sono riuscito a pronunciare nuovamente la consonante “R”.

Direi un surrogato di quanto proposto nelle caffetterie, ma in un momento di nostalgia, quando arrivi a portarti dietro un guinzaglio nella shopping mall perché ti manca il tuo quadrupede vetro-comunista, anche un bicchiere di caffellatte al caramello ci sta.

Foto? Natura morta con surrogato ….

natura morta

It's been almost 50 years that I travel across the word (and the 7 seas), on business or vacation, but always carrying with me a Leica camera. I started keeping this kind of journal a while ago. Even if sometime I disappear for ages, I'm then coming back with semi-regular updates: publishing is a kind of mirroring of my state and emotions, and you need to take it as it is. All published photos are mine.

10 Comment on “Surrogati

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