Avrò avuto 15 anni o giù di lì quando mi sono trovato a tavola con mio padre e Pedro.
Pier Luigi Bellini delle Stelle, che ci ha lasciati ormai da quasi 30 anni, era chiamato Pedro nella 52esima Brigata Garibaldi che, tra l’inizio del 1944 e il tardo 1945, operava la Guerra Partigiana sui monti attorno al Lago di Como. Il 27 Aprile 1945, intorno alle 15 in un posto di blocco organizzato subito dopo l’abitato di Musso, una colonna di mezzi da trasporto dell’esercito tedesco veniva fermato per un’ispezione.
“Giuseppe corse da me. Mi disse ‘Pedro, nell’autocarro c’è uno che mi sembra il duce’. Li abbiamo fatti scendere tutti e l’ho guardato in faccia, senza quella coperta sotto la quale si nascondeva fingendosi ubriaco: era Benito Mussolini“.
Non so quante volte Pedro abbia dovuto raccontare quella storia, quante volte un amico, un conoscente, un estraneo gli abbia chiesto di quel momento, tentando poi di capire qualcosa dei pochi misteri delle ore che seguirono a Dongo e degli avvenimenti che portarono fino a Piazzale Loreto.
Ricordo la sua pazienza nel parlarci, ricordo i suoi modi gentili, cortesi, schietti e sinceri. Ricordo la sua locuzione, articolata e il celato disagio che provava da un fatto che si è portato dietro per una vita, ma con schietta onestà e responsabilità. Ricordo gli occhi di mio padre, inguaribile curioso e fantastico autodidatta che aveva vissuto quei momenti. Ricordo il nostro silenzio e i due bicchieri di vino rosso che Pedro e Aldo stavano sorseggiando.
La foto di oggi non c’entra nulla: ho pensato di scattare qualcosa in occasione del 25 Aprile ma andrei a rovinare la magia del ricordo di quel pranzo di quarant’anni fa, al MotelAgip di San Donato Milanese. L’immagine è invece scattata domenica mattina, a Charing Cross (London) ….
…Ma ti ha detto la verità su quello che accadde in quei giorni?
Penso ci siano diverse “verità” sugli accadimenti di quei giorni, come su tutti i fatti convulsi di storia quando cade un regime o un dittatore viene rovesciato. Guarda la “verità” sulla fine di Khaddafi in Libia, malgrado sia parzialmente filmata, è comunque controversa. Io ormai mi sono disabituato a chiedere se sia verità, opinione, ricostruzione o interpretazione … ma le parole di Pedro raccontavano tantissimo di quei momenti.