Scale mobili: è stato Jessie Reno, nel 1892 a brevettare un meccanismo che, attraverso un nastro trasportatore rotante, faceva muovere i gradini di una scala. Il termine “escalator”, diventato poi uno standard colloquiale nei paesi anglosassoni, è in realtà un marchio commerciale.

Ero a Bangalore il giorno in cui hanno aperto una nuova shopping mall, indicatore della ricchezza che cominciava ad arrivare nella città grazie agli enormi call-centers, BPO/BPM, software factories che si stavano aprendo. Per la prima volta in città c’era una scala mobile.

Era impressionante la coda di curiosi, famiglie, anziani portati su sgangherate carrozzine a vedere l’incredibile attrazione. Era bellissimo vedere la sorpresa negli occhi di chi, prima esitante, poi conquistato dall’incredulità, incerto metteva i piedi sui primi gradini che poi si sollevavano. Qualcuno ondeggiava, qualcuno rideva. Molti si rimettevano in coda immediatamente dopo per riprovare questo incredibile gioco.

A Sentosa, invece, la gente è abituata alle scale mobili a grappoli ….

stairs 3

It's been almost 50 years that I travel across the word (and the 7 seas), on business or vacation, but always carrying with me a Leica camera. I started keeping this kind of journal a while ago. Even if sometime I disappear for ages, I'm then coming back with semi-regular updates: publishing is a kind of mirroring of my state and emotions, and you need to take it as it is. All published photos are mine.

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