Lo Zar ha il vizietto. Meglio, ha “i vizietti”.
Il vizietto di non tollerare il dissenso (poi quello giornalistico lo infastidisce proprio), di non sopportare chiunque abbia inclinazioni sessuali diverse dalle sue (è un filo omofobo pare), e, se non fosse bastata la Georgia nel 2008, anche con l’Ukraine di questi giorni, ha anche il vizietto di invadere i paesi che non si piegano alla sua politica, calpestando diritto internazionale e rispetto della sovranità nazionale.
Non so come finirà in Crimea e nelle aree dell’est dell’Ukraine, ma non ho gran belle sensazioni.
Nel 2008 stavo lavorando a Kiev e non penso di aver mai condiviso queste immagini ….
sarebbe interessante vedere quei luoghi oggi…..immagino con fumo, barricate, e soldati….
Credo che la scuola KGB in cui é cresciuto e di cui é diventato capo gli abbia ottenebrato il cervello, facendogli vedere cospirazioni ovunque e mettendo a rischio il suo potere economico, e non, oltre al suo sbocco sul mar nero.
D’altro canto non faccio fatica a pensare che gli altri players siano scevri di colpe, pressioni o ingerenze. In primis quella nazione particolarmente vicina che tanto ha beneficiato dalla caduta di un muro!
Credo che come sempre le spese di tutto ciò le faranno i poveri cristi, mentre vengono tirati, aizzati e aumentati a dovere.
L’unica cosa che so è che qui si ha paura…
Condivido.. ho un filo di terrore
Io penso che in questi ultimi 30 anni la politica ha preso il sopravvento sull’azione. La Russia mostra i muscoli e tutti che telefonano per dire a Putin di stare calmo.
Ci sarà probabilmente la solita guerra senza scontri militari (civili forse) che piace tanto ai Paesi che hanno troppi interessi per pestarsi i calli.
In altri periodi sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale. Prima bastava molto meno.
🙂