Stavolta mi è arrivato un richiamo all’ordine dalla Turchia: una gran bella ragazza mi ha scritto “Ma che fai, non pubblichi più nulla?“, giustamente lamentandosi (anche) per la mia assenza dal blog.
Che ne so, dopo l’influenza sto facendo un filo di fatica a fare tutto: forse dovrei andarmene in vacanza, e farlo su serio. Ho un mese un filo strano davanti: faccio un paio di scappate a London (dove ho scoperto devo anche parlare di cose intelligenti davanti a una platea di gente), e poi me ne vado in Japan a veder fiorire i ciliegi. In Aprile torno in Asia per lavoro e già che ci sono penso di andare a bere un paio di birre in Australia, che è ormai un anno che manco in quelle lande che adoro.
Buoni propositi quindi, mentre il lavoro incombe peggio del kalashnikov di Damocle (che la spada non è più di moda).
Stamani presto ho pascolato per la Città Vecchia di Genova, per un’ora prima di cominciare a produrre reddito: son passato a comprare un kilo di alici, poi dai Fruttarelli per un po’ di piattoni, del finocchio, dei pomodorini profumatissimi e delle zucchine. Poi son passato dalla drogheria che c’è in cima a Via di Canneto il Lungo a parlare di Siberia, di Kamchatka e della ferrovia che da Vladivostok arriva a Mosca.
Qualche foto ….
A veder fiorire i ciliegi… che meravilgia! 🙂
yeah … lo so, son fortunato 🙂
L’ immagine in controluce è molto bella!
Adulatrice gastronomica! Grazie ….
Mi si è mischiato il profumo dei saponi con quello delle alici! Bellissimo!!
🙂
E io che ti pensavo al cazzeggio da qualche parte a goderti le meritate ferie… Bellissimi tutti quei saponi, per fortuna il negozio è a Genova altrimenti me ne posterei a casa una sporta… Buona giornata
Vieni a trovarmi quando vuoi 🙂
🙂