Seguo poco i fatti italiani e ancora meno la cronaca, ma ieri c’è stato qualcosa che mi ha stupito, intristito e amareggiato.
Mi aveva addolorato profondamente, comprendendo il dramma del padre di una ragazza, padre come sono io, l’assassinio di Yara Gambirasio: violenza contro una ragazza, violenza contro una donna, violenza conto un’indifesa. Ci sono stati 4 anni di indagini, leggo oltre 18mila test del DNA e, pare, finalmente un risultato nelle indagini con l’identificazione di un sospettato.
È stato fermato, e, sulla base della presunzione di innocenza, deve essere interrogato, garantendogli i diritti che il nostro sistema legislativo prevede. Il Giudice deve confermare il fermo, valutando le prove a colpa e poi esiste un iter processuale cha va rispettato, in uno Stato di Diritto.
Sbagliato urlare al mostro e gridare “Datecelo, lo impicchiamo”. Sbagliato riunirsi davanti alla caserma per minacciare il linciaggio: se sarà dimostrato colpevole, malgrado l’efferatezza, c’è una legge e delle pene che abbiamo tutti deciso di seguire.
Quello che non è sbagliato, ma un filo schifoso, è lo sciacallaggio politico. Accaparrassi un po’ di audience e strombazzare successi sulla pelle di una povera ragazza e di un disgraziato è veramente amareggiante.”Sbatti il mostro in prima pagina”, Mario Bellocchio nel 1972 ha diretto un film spettacolare su un evento in qualche modo simile.
Foto? Tristezza difronte all’Oceano Pacifico …
Come dire…al Governo del nostro paese abbiamo molte persone meritevoli e perfettamente inserite ed adeguate ai loro ruoli…Buon caffè Mau
🙂 caffè preso alle 5, adesso 2h di allenamento. Buona giornata a te!
Ci dimentichiamo troppo spesso che di fronte alle emozioni troppo alte, viscerali, e peggio ancora se coinvolgono interi gruppi, le nostre risposte rischiano di essere più primitive che evolute. Chi grida al linciaggio è momentaneamente (forse) regredito a fasi evolutive molto lontane. E lo spirito da caccia alla streghe è sempre pronto a riemergere.
Ma ti alleni due ore?! Tutti i giorni?!
La mia sveglia antelucana, invece, è fatta per prendermi un’ora di lettura/studio. Un’ora di quiete, silenzio, raccoglimento, prima di iniziare la giornata. 🙂 Bella la diversità di noi essere umani!
Buona giornata 🙂
Yep, 15′ di riscaldamento, 90′ crossfit, 15′ stretching almeno 5 volte la settimana: unico modo di ma tenermi in vita con tutti i miei storici stravizi 🙂
Urca! 😉
Vuoi venire qualche mattina ad allenarti anche tu? 🙂 🙂
Ah ah potrei reggere giusto il primo quarto d’ora. Magari sul l’allenamento gastronomico potrei essere più propensa 😉 🙂
beh, se lavori dalle mie parti uno di questi giorni, per lunch, ti posso far conoscere qualche posto che merita … poi il pomeriggio lavorativo è un filo arduo, si sa ….
Penso di essere un po’ distante… Rozzano non credo sia la tua zona… Però a luglio sarò in ferie, e se tu non sei in giro per il mondo, si può fare
Deal!
Spero che abbiano preso il colpevole perché, anche se Yara non tornerà, per la famiglia sarebbe poter piangere la morte della figlia e non più arrovellarsi sul perché e sul chi.
Tutto questo non ha senso.
La politica dovrebbe solamente vergognarsi e sparire. Non li tollero più, neanche il sarcasmo funziona più. Buona giornata Mau!
Buona giornata a te!
D’accordo con quanto hai scritto, non bisogna gridare “al lupo! al lupo!” se non è vero, poi se prenderanno il vero lupo, ammesso che questo non lo sia, nessuno crederà come è giusto che sia, alla giustizia italiana. Mi fanno tutti un pò molto moltissimo schifo! Buon caffè, Fabiana
La caccia all’uomo, al mostro, il desiderio morboso di sapere, di conoscere particolari e retroscena, la gogna medica e il desiderio più o meno forte del linciaggio popolare, credo sia alla base della paura di sapere che il nostro insospettabile “vicino”, che tanto onesto pare, è capace di crimini di efferata crudeltà. Se a questo uniamo il processo nazional popolare tra giustizialisti e non, tra coloro che amano sguazzare nel torbido in cerca di retroscena, anche nella vita della vittima, ancorché bambina, il “pacchetto” è fatto.
Come se non bastasse, nel trogolo mediatico si tuffano, politici, magistrati e giudici, oltre alle forze dell’ordine, in cerca del momento di notorietà, pensando unicamente alla loro carriera politica e istituzionale, a tutto discapito delle indagini, del legittimo diritto di uscire puliti dalla palta in cui un possibile innocente è stato catapultato.
Come verrà “visto” dai compaesani in futuro, magari dopo una dubbia assoluzione per mancanza di prove e senza che vi sia un colpevole?
Per quanto riguarda la tua affermazione circa la legge che tutti abbiamo deciso di seguire, ho qualche perplessità. Francamente non sono convinto che ci siano 4 codici uguali per tutti, come non sono convinto che le pene siano eque. Senza passare per un bifolco texano o un utopista platoniano, vorrei la certezza che un condannato sconti la sua pena, dignitosamente ma con rigore, senza sconti o scappatoie, che il danno, se di danno possiamo parlare, verso la società venga pagato!
I agree, bro!
La “gente” è molto più pericolosa di un assassino.
I politici li vota la gente quindi devono essere della loro stessa risma..
I telegiornali caricano le notizie di informazioni emotive per creare l’interesse, peccato che il troppo interesse crei i giustizieri.
Ora questa persona e la sua famiglia sono condannati prima ancora del processo.
E’ civiltà questa? Hai voglia a parlare di crisi, i problemi sono altri ed enormemente più grandi.
Niente faccetta che sorride alla fine, questi comportamenti da barbari mi disgustano.
Concordo. E mi da un senso di disgusto ….