Gli storici non sono concordi nel ritenere che la Gabo Reform, sviluppata nei due anni tra il 1894 e il 1896 sotto una forte influenza Giapponese, sia stata una fondamentale spinta verso la modernizzazione della Korea, ma di sicuro la liberalizzazione dei commerci provoco’ una forte crisi nella classe mercantile di fine secolo. Il protocollo di controllo del Namdaemum Market da parte dei giapponesi stimolo una gruppo di imprenditori locali nellla direzione di creare un nuovo centro scambi autonomo e indipendente.
Nel 1905 fu acquisita un’area e decisero di dare una connotazione permanente al mercato, e sull’esistente Bae o Gae Market realizzarono il nuovo Dongdlaemun Market, aprendolo tutti i giorni della settimana e non solo la mattina. Il nome rimase lo stesso fino alla meta degli ’50, quando si tramuto in Gwangjang dal nome dei due ponti che lo delimitano a est e ovest.
Bolgia merceologica, dove accanto a tessuti, stoffe e abiti di seconda mano si possono trovare oltre un centinaio di banchetti street-food che offrono il meglio della tradizione culinaria Koreana,
Foto? un po’ di scatti come escono dalla Q nel formato jpg, che son senza computer e sviluppare i RAW diventa veramente laborioso ….
Foto fantastiche Mau.. Ma la signora in Burberry?
pare una vecchietta britannica uscita da un romanzo di Agatha Christie e capitata per caso in mezzo a qual casino. Bravo tu a cogliere l’attimo!
Be’… chapeau anche al jpeg! Buona vacanza 🙂