Post celebro-fotografico, lo so: non vogliatemente.
Nelle ultime 36 ore ho fatto una serie di acquisti avventati per distrarmi da un paio di impegni professionali che poi comunque si son risolti molto meglio del previsto: diciamo (imprecisamente) che sono stato preso da uno shopping isterico convulsivo fotografico.
Tra le varie minchiate che ho deciso non potessi assolutamente fare a meno c’è stato uno zoom Nikkor 43-86 f/3.5.
Lo so, non uso la Nikon F3 a pellicola se non per più di 120 scatti all’anno e, grazie a un buon affare su ebay, mi sono aggiudicato il corpo macchina nuovo di pacca (ancora imballato) e un decente 50mm f/2 a meno di 150 euro in tutto (e quaranta anni fa era il mio “sogno proibito” e calcolavo quante ore come cameriere extra ai banchetti avrei dovuto lavorare per permettermela). So anche che aborrisco (si dice ed è lessicalmente corretto? Cami, mi fai un check please?) le ottiche variabili (gli “zoom”).
Ma, cazzo, per $30 ci si può anche mettere d’accordo con un tipo a San Francisco per provare qualche ragionevole “estensione” delle inquadrature, e 3 giorni dopo mi è arrivata l’ottica con un danno aggiuntivo di una quindicina di dollari di costo di spedizione (un giorno vi devo parlare delle “service warehouses” alle quali ci si può appoggiare per evitare di pagare un botto di spedizioni internazionali): danno totale $45, circa 40 euro.
Oggi – dicevo – mi è arrivata l’ottica e il tipo a San Francisco è invece andato dall’ottorinolaringoiatra perche gli gli fischiavano le orecchie che manco la Dolly Bell sul Mississipi faceva andare il suo zufolo a vapore così intensamente.
Quando, alle 8 di sera, ho aperto la confezione ho scoperto che il tappo anteriore mancava e che quello posteriore era invece praticamente incollato in modo totalmente solidale all’ottica. Non sono valsi ne sforzi erculei ne improperi fiorite: ho dovuto praticamente trapanarlo nella zona centrale e poi aprirlo a buccia con una pinza mentre una sinfonia di bestemmie risuonava nell’aria che al confronto Vivaldi suonava lo scacciapensieri sul ritmo del Padrino.
Ovvio che la mia recensione sarà paragonabile al Processo di Norimberga, ma la curiosità sulla qualità funzionale dell’obiettivo mi è rimasta e, dopo avero innestato sul corpo macchina, ho scattato qualcosa in casa e sviluppato: domattina vediamo se butto il tutto nella spazzatura.
Foto? Una delle ultime Kodak P3200 che posso usare, visto che la pellicola non viene più prodotta da qualche anno …
Avresti dovuto sapere che il 43-86 f/3.5. è la peggiore ottica prodotta da sempre da Nikon.
Visto che l’hai pagato poco, puoi anche buttarlo.
Si, avevo letto sul sito del guru Ken Rockwell che e in testa alla classifica delle peggiori ottiche di sempre, ma quella che ho preso dovrebbe essere stata prodotta alla fine degli anni 80 e quindi potenzialmente un filo piu accettabile nella sua seconda versione.
Comunque concordo, se va male la butto nella spazzatura ….
ah, dimenticavo, per bilanciare i due dollari spesi per questa ottica mi sono abbandonato a un altro acquisto inconsulto: una Mechanical Perfection ….
Se accetti un modesto consiglio, un bellissimo piccolo zoom Nikon è il 25/50 f/4 oppure il 28/50 f/3,5, che tengo fisso sulla mia F3.
Abbandonando i consugli prezzolati di Ken Rockwell, buone recensioni delle ottiche puoi trovarle qui: http://www.naturfotograf.com/lens_zoom_02.html#MF28-50.
Bjørn Rørslett è norvegese e più serio nelle valutazioni.
Grazie! Ti seguo ….
Ho dato un’occhiata alle recensioni: hai ragione, sono meno “commerciali”, e mi ha anche dato la conferma che l’ottica che ho preso e’ quella a 11 elementi dal numero di serie superiore al 774 xxx. Adesso vedo anche se trovo su ebay quello che mi suggerisci per due spiccioli …. visto che ho fatto un danno grosso a telemetro e mi son finito il budget dell’anno fino a quando non vendo la Q
Hai mica anche un consiglio da darmi su dover verificare gli errori nello sviluppo del b&n? La pellicola trattata ieri sera mi e’ uscita un po’ lattiginosa …
Se è lattiginosa, la cosa più probabile è che sia fissata male. Puoi riprovare con del nuovo fissaggio e allungando i tempi (magari nel frattempo non esporla alla luce e fallo prima possibile). Essendo la pellicola un po’ anziana, potrebbe anche essere velo….
comunque, se vuoi trovare informazioni sullo sviluppo puoi cercare qua: http://www.analogica.it
ci sono anche diversi siti internazionali… ma così puoi mantenere allenato l’italiano 😉
Secondo me ronzavano le orecchie anche al vicinato del tizio… Brutto scherzo
Con un po’ di fantasia puoi pensare dove vorrei avergli avvitato il tappo ….
Ma neanche troppa fantasia, guarda!
Comprare su internet espone ad affari e pacchi. Bisogna accettarlo con molta filosofia.. specie nel secondo caso!
Però una foto dell’ottica “scassinata” potevi anche fornirla, a corredo della bella storia… 🙂
quante volte hai usato quel fissaggio? non e’ che era esaurito?
Sono 5 litri che ho usato con 8 rullini …. Mi pare un filino presto per essere esausto!
Raccontami del danno a telemetro! Un giorno di questi ti racconto di Bologna..
Domani ritiro a Singapore una MP …. 😉