Era garantito e lo sapevo.
Quando sono entrato nella MRT, la metro di Singapore, con la pelata che gocciolava sudore per la temperatura e l’umidità prima del temporale pomeridiano, mi ha accolto il solito getto criogenico.
Penso utilizzino direttamente azoto liquido a doccia, perchè è impossibile che la semplice aria condizionata riesca a raggiungere una temperatura tale da crearmi ghiaccioli sulle orecchie.
Dopo 2 fermate avevo il raffreddore, alla quarta la polmonite. Cazzo.
La macchina fotografica rimene con le lenti appannate per poù di mezz’ora quando esco: tanto vale scattare qualche immagine qui mentre batto i denti ….
Odio l’aria condizionata troppo fredda..
Tutto nei vagoni sembra pulito e asettico. Forse il freddo serve a bloccare la proliferazione batterica nella metro… 🙂
A Singapore l’igiene è mania ….
Vatti a vedere gli spiedini del post precedente 😉
Purtroppo l’ho fatto…
🙂 🙂 🙂 ti ho pensato ieri sera 🙂
🙂
Perché quando fotografo nei treni italiani devo sempre opportunamente nascondere visi e identità, e tu no? Se a Singapre non hanno problemi di privacy, mi ci trasferisco
Bah, io normalmente chiedo sempre se posso fotografare le persone o, in casi come questo scatto, sono talmente visibile (oltre 180 di ltezza per 120kg buoni di stazza) che la gente può decidere anche con un gesto di fermarmi ….
È come si fermano 180×120?! 🙂
Mia cara amica, dolce carrozza ferroviaria, sono problemi loro: io da sincero democratico offro la possibilità, poi sta agli altri coglierla … e poi ho un sorriso mite e affabile quasi sempre 🙂
Ha ha ha 🙂
Più freddo fa meno odori si sentono 😉