Non potevo mancare il tradizionale pellegrinaggio col Piero nella Terra Dei Cotecchini.
Ci siamo dati appuntamento alle 9:30 e con una chiacchiera fitta, che ci unisce a dispetto dei 30 anni che ci dividono, abbiamo doppiato Piacenza per puntare verso Cremona, e arrivare dall’Ambrogio Saronni, mastro norcino e vestale del cotechino “vaniglia”.
Mentre ci impacchettava le sue “bocce”, che dovranno poi sobbollire per oltre 3 ore, ha affettato un paio di salami, “tanto per compagnia“, ed è stato il principio della fine, con un sottofondo di trigliceridi al galoppo. Per poi non lasciare nulla al caso siamo passati alla Lucciola, trattoria proprio sotto il ponte del Po, sulla sponda Cremonese, dove un bicchiere di Gotturnio è stato accompagnato a polpette che avevano del divino.
Alle 11:20 avevo delle orecchie rosse che parevo le luci di atterraggio sulla pista di Heathrow. Ci ho messo mezz’ora prima di giudicarmi idoneo alla guida.
Foto? Ovvio, il Piero, allegro e impenitente pensionato ultra-ottantenne …
Il buon cibo, il buon vino e la vita tranquilla fanno miracoli.
Ne sappiamo qualcosa qui in Sardegna che siamo ben forniti di centenari.
Il sig. Piero porta i suoi over 80 splendidamente, non glieli avrei mai dati. 🙂
Sei stato a Cremona e non mi hai detto nulla?!?!? Ti avrei portato nel regno dei culatelli, al Cavallino Bianco a Polesine Parmense, ristorante eccellente, i migliori salumi della zona cremonese-piacentina-parmense. Ti metto una foto della loro cantina di culatelli, un vero museo, nel relais Antica Corte Pallavicina, stessa proprietà.

Spero proprio ci sia una prossima volta.
La Lucciola? Un must per noi di Cremona.
Primula
È stata proprio una scappata, ma prometto un bis ai primi di Gennaio 🙂
Porca paletta in quei giorni sono via… Mannaggia!!!
😦
Che spettacolo di posto!
Credo che il mio commento sia finito in spam.
Fammi sapere se riesci a recuperarlo.
Primula
Fatto!
Messo a posto adesso, no worries
Che brutta vita Mau. Chapeau per Piero che gli ultrà ottanta li ha solo all’anagrafe