Giorgio, mentre mi guida nella vecchia sala, saluta ad uno ad uno quelli che incontra: c’è una conoscenza meticolosa, e il rispetto che nasce solo dal lavorare assieme, e dal farlo con le mani, fidandosi reciprocamente in un mestiere duro e pericoloso.
Mi ha aspettato sul piazzale, sotto una pioggerella che fa languire tutti i colori tranne quelli del suo giubbotto arancione con le bande rifrangenti. Roberta, appena scesi, gli ha chiesto “Ma c’è lo stocco oggi?“. “Ma forse si, lo fanno il Venerdì a settimane alterne“. L’11 Giugno 1340 nasceva la Compagnia dei Caravana, cui si affidava il compito di scaricare le navi che attraccavano nel porto di Genova: oggi mi son seduto nella loro mensa, sotto la Lanterna.
Minestrone alla Genovese e Stocco con Patate e Olive. Un euro e ottanta per i soci.
Cancellata, trasformata, rifondata, e trasformata negli anni, oggi sotto il nome di Compagnia Unica (CULMV), la Compagnia mantiene la sua tradizione, e il suo schieramento politico in un colore che da sul rosso profondo. È stato il mio primo assaggio: devo tornarci per un progetto più articolato che mi è nato in testa da qualche tempo.
Foto? Oggi, in mensa, e anche un primo goffo tentativo di video, che sto cominciando ad imparare …
Progetto articolato?
YUM-YUM!
Quell’articolato è inquietante.
Basta prendere un progetto e mettergli tanti articoli, sia determinativi che indeterminativi, semplice!
Urca! Non ci avevo pensato.
Vedi che diventa meno inquietante …. 🙂
Che posto magnifico…
Uno di quei luoghi che sanno ancora di popolo e di lavoro (e non ne restano molti inquesto Paese abituato a dimenticare). Fai bene a fotografare e il progetto andrebbe integrato con una bella ricerca, ammesso che non ce ne siano di già fatte.
Un abbraccio!
Si, il problema è – al solito – che vivo a 5mila chilometri di distanza …
€ 1,50 al flûte, magnifico!! Degno di Paolo Conte. E il sole è un lampo giallo al pare-brise…