Ci sono alcune cose delle quali sento la mancanza quando giro a spasso per il mondo, malgrado sia un campione di adattamento e acclimatamento istantaneo sin da quando l’aereo tocca la pista.
No, non sono i miti della tradizione culinaria italiana: non mi manca un buon piatto di spaghetti, e nemmeno il caffe’, che bevo sempre piu’ di rado, preferendogli invece qualche tea, che sto arrivando anche a portarmi dietro in valigia. Ma (e cominciare una frase cosi’ e’ da criminale, lo so), ma la cosa stana e’ che qui in China mi mancano gli occhiali.
No, non quel paio consunto di occhiali da lettura che mi sto portando appesi al collo da qualche anno, che denunciano con un +1.5 il fatto che sto diventando jurassico. Mi mancano gli occhiali per navigare, mi manca Google.
Ormai il motore di ricerca di Mountain View mi e’ entrato nel DNA, e sin dalla sua prima apparizione, e’ simbiosi: qui, in China, nulla. Bloccato.
E anche piccole cose, cercando di usare le alternative poco credibili e molto meno sviluppate, diventano complesse.
Foto? Nessun occhiale, li riservo per quando vi parlo dei litri di tea che mi son bevuto, imparando che ci siano gli “animali da compagnia in argilla per non bere da soli“, ma solo la scritta un po’ comica sul fondoschiena di una ragazza nel River Market ieri …
Una di quelle “cose” che diamo per scontate e di cui non valutiamo l’importanza, nel senso che siamo talmente abituati ad averlo che quando non c’e viene da dire: “e adesso?” Il web è una oceano immenso e pieno di pesce ma senza una barca che ti porta non ne puoi avere niente. (Il paragone fa schifo ma a quest’ora non mi viene in mente niente di meglio)
Vedo che continui ad andare a letto presto, considerando dovresti essere a Milano!
Si, diventa un gran casino anche vedere che tempo fa, figurati cercare informazioni sulle cose che voglio fotografare, o controllare i tiferimenti: provato le alternative “tollerate” qui, ma è come tentare di doppiare Capo Horn con una tavola da SUP durante un uragano …
Sono sveglia adesso per essermi addormentata troppo presto… crollata alle nove sul divano dopo un weekend senza sosta e adesso le mie ore le ho già dormite 😬
Ah, ieri al mercato ho usato la “tua” Sony: altra cosa rispetto alla Signora Tedesca a Telemetro, ma comunque affatto male in condizioni molto rapide … vatti a vedere la decina di scatti che ho pubblicato in River Market.
Ahahah… non avuto neanche il tempo di pensarci, a recuperarla!
Diamo così per scontato certe libertà che pensare di non averle è … impensabile