“Nyla, siamo prossimi all’alba, anche se il termine inglese – twilight – ha un suono che mi piace di piu’ …“, dico alla quadrupede anarchica, che sta pascolando sull’erba ghiacciata in attesa che le venga un’ispirazione, e pianti una monumentale deiezione sul prato, per poi guardarmi soddisfatta mentre raccatto il prodotto del suo sistema digestivo.
“Dovresti anche sapere“, le aggiungo sperando che il suono cattedrattico della mia voce le faccia accelerare la decisione sul posto dove alzare la coda, “che la definizione di ‘alba’, come il momento di luce prima che il sole compaia all’orizzonte, e’ chiaramente sancito, alla faccia della poesia e del romaticismo.”
“La notte termina con l’alba ‘astronomica‘, quando il sole e’ ancora 18 gradi sotto l’orizzonte, per poi passare all’alba ‘nautica‘, definita dal sole salito a 12 gradi sotto l’orizzonte. A 6 gradi sotto la linea dell’orizzonte, il sole entra nell’alba ‘civile‘: e’ poi ufficialmente ‘giorno‘ quando il sole raggiunge e supera la linea dell’orizzonte“, aggiungo, mentre la vedo interessata a fare di un ciuffo d’era il suo bagno personale.
Il suo sguardo mi chiede un attimo di intimita’: mi volto e vedo i colori artificiali e acidi della notte cominciare a dare spazio al twilight, come non scattare un’immagine [iPhone]?
buon twilight!
Suggestiva. Auguri Mau
Mai fu più ricca di segni astrali, trigonometria sferica, misurazioni da sestante una c…