Chiusa la parentesi di cazzeggio, di lavoro fotografico, di pagaiate sul drago: si torna in miniera a testa bassa (per non urtare i soffitti della galleria).
Tutte le cose belle devono avere un termine, all good things must come to an end.
Sono saltato su un autobus, su un treno, su un altro treno dentro l’aeroporto, su un primo sigaro volante (per 9 ore e mezza), ho pascolato in un aeroporto per 4 ore, salito su un secondo sigaro volante per quasi 7 ore. Arrivato fresco come un crisantemo, ma in buona forma, mi son messo al telefono per una serie di call che popoleranno la mia giornata.
Poi ho trovato i denti di Nyla a dimostrazione dell’amore incondizionato di un cane per il suo capo-branco. La pascolo per 4 giorni, prima di tornare nel Paese dei Castelli di Sabbia.
Erano anni che non frequentavo Hong Kong, e mi e’ piaciuto fare tutto quello che ho fatto, nei tre intensi giorni passati li. Tante cose sono apparentemente cambiate, ma lo spirito della città è sempre lo stesso.
Adesso mi assento un pochettino, non state a preoccuparvi.
Foto? Un divertente murales dalle parti di Hollywood Street, ovvio a HKG ….
Definisci “Un pochettino”!
Diciamo che sto assente meno del tempo per dimostrare l’ultimo teorema di Fermat, e, visto che devo apparire a Praga per 2 giorni a meta’ mese, ci son buone probabilità che mi si senta da qui a fine Marzo qualche volta.
Gia’ in crisi d’astinenza?
Uff… questo luogo e’, ormai, un porto di mare. Sono pochi i blog che valgono la pena di essere seguiti. Il tuo e’ uno di quelli… Fai il bravo a Praga… e non ci andare in bici o con i calzettoni rossi, sono inquietanti 😀
1) adulatrice, 2) a Praga ci staro’ 26 ore, passandone circa 20 a lavorare: temo le rimanenti 6 siano destinate a dormire, 3) unica volta che mi son messo i calzettoni rossi era per il Brompton World Championship e i miei polpacci hanno ricevuto anche gli applausi della Regina, piegando sulla Mall davanti a Buckingham 😉 ….
E poi che hai fatto? glieli hai regalati per ricordo? Va be’… ti lascio alle tue “Congetture matematiche”, anzi, a quelle di Fermat (Ma non fermat’ tropp’ che ‘sto blog aspetta a te) Salutoni 🙂
Ho messo all’asta su Bay la giacca (fatta fare su misura con un tessuto che riportava il logo Brompton), i calzettoni e il pettorale che portavo in gara: il ricavato donato a Medici senza Frontiere. Visto che mi hanno accettato anche quest’anno alla gara faro’ una cosa simile 🙂
Sei proprio bravo, allora. Mi raccomando le foto… 😉
Sai che non appaio mai nelle foto ….
Timidone…
stai buone ad aspettarti
Troppi amari mente aspettavi il treno stamani?
mi sa di sì
Uff, arrivo qui dopo un’assenza giustificata e tu già riparti?
Vabbé, ti aspetto.
Un abbraccio Mau. Non stancarti troppo.
Ciao Prof … se passi dalla Democratic Republic of Spritz, Mercoledì sera ci beviamo un bicchiere assieme!
Eh, magari! Sai in cosa sono impegnata giusto mercoledi? Un’assemblea condominiale straordinaria. Immagina…
Uno dei massimi piaceri intellettuali, immagino 🙂
Oh, da brividi!
Buon viaggio! Ricompari presto…
Son ancora qui per un paio di gg … 🙂
“Diciamo che sto assente meno del tempo per dimostrare l’ultimo teorema di Fermat”
:D, che poi e’ di Fermat & Wiles 😛
buon rientro!