Stamani i colori acido-artificiali dell’ora che precede l’alba mi hanno fatto dimenticare il frescolino-umidiccio che segnala finalmente l’arrivo di una stagione più consona al calendario: siamo a fine Novembre ma, fino a qualche giorno fa, pareva ancora tarda estate.
Ho provato a intavolare un discorso con Beria (il mio cane), ma la sua socialità è stata decisamente negativa mentre io gli raccontavo particolari del bel film di Scola su Fellini che sono andato a vedere ieri sera, con colpi rapsodici di sonno che sembravano tagli di karate sul collo.
Ho passato la giornata a parlare così tanto che la laringe stasera mi ha dichiarato guerra: la pianto qui e vado a dormire ….
Tempo adatto per dormire non per passeggiare…
I colori sono stranissimi: la foto non è stata modificata, immagino… Bello il risultato!
Buongiorno! Erano le 5:20 e stavo giá lavorando da oltre un’ora, il volume di attività che ho in Asia, unito al fatto di essere da sempre mattiniero sta cominciando a farmi scambiare per un metronotte, con il sarcastico entusiasmo di Beria.
La foto non è modificata: sfrutto solo le differenti temperature di colore dei lampioni che fanno “impazzire” il sensore della macchina fotografica come se avesse assunto LSD …
Fortissimo! E’ bello capirci di foto… Buona giornata metronotte!
Anche la luce notturna dà colore,bella foto!
I colpi di sonno come colpi di karate,mi hanno fatto tanto ridere ,scusami,ridevo per la battuta simpatica!
Ciao Ines
🙂 grazie per i complimenti sulla foto.
Per i colpi di karate, ti giuro che quella era la sensazione quando, d’improvviso, mi crollava la testa sotto l’effetto del sonno …
Ma che foto!
Povera Beria, afflitta dai tuoi tentativi di conversazione 🙂
Ma davvero hai avuto freddo?
La fotografia è magica.
Beh, pantaloncini da running, maglietta e solo una giacca in pelle sopra: praticamente il tuo abbigliamento di piena estate 🙂