A due passi da casa ho la chiesa di San Donato. Consacrata nel 1189, è tra le più antiche chiese di Genova, con una torre nolare ottagonale a campanile: mentre la facciata mostra restauri della fine dell’800 e dei primi del 1900 che hanno cambiato lo stile, l’interno è impreziosito da opere che vanno dal 1200 al tardo 1500. Jos Van Cleeve ha dipinto, nel 1515, il trittico di adorazione dei Magi che si trova (perfettamente restaurato) nella cappella a sinistra e da solo merita la visita.
Ci sono passato un po’ di volte, fino a far amicizia con Roberto, il gentilissimo custode che mi sorride stringendomi la mano, meravigliandosi che un ateo sia così assiduo nella frequentazione : questa chiesa è fonte di continue scoperte sulla simbologia iniziatica (pare sia stata definita “L’Officina dei Muratori”), ma soprattutto è un posto che non sono ancora riuscito a fotografare come vorrei.
Oggi il parroco e la perpetua stavano addobbando l’altare per le festività e mi hanno lasciato curiosare in giro, fino al primo piano dove devo tornare per una visita al museo e all’archivio canonico.
Le chiese romaniche in pietra, spoglie e lineari sono le mie preferite. Invece di essere austere risultano calde e intime. Beh, come dire… auguri?!
Tu provochi sugli auguri, eh? Comunque auguri anche a te ….
Ah, vai a vedere il post “la chiesa di colombo”, altro splendido pezzo romanico …
Vado O.T. , stamattina mi aspettavo un post su Kalashnikov 🙂
Domani, domani ….
Che belle foto, amo in modo particolare questa chiesa, un giorno ti spiegherò perché.
La conosci la storia della confraternita e del fantasma che si aggira in quella chiesa in autunno?
E’ una bella storia genovese, la trovi sul blog se ti va di leggerla!
Anche se non ti piace il Natale…tanti auguri, buon Natale Maurizio!
🙂