Lo Shinkansen è il nome della rete Giapponese di treni ad alta velocità: 2,400 chilometri di binari che permettono andature che variano dai 240 ai 320 kmh, ma con test effettuati fino ai 450 kmh. Dov’è la cosa strana? È che è stata costruita a partire della 1964, quando noi ancora sognavamo l’alta velocità.
Il tratto più trafficato, il Tokaido Shinkansen, quello tra Tokyo e Osaka, e oggi supera serenamente i 160 milioni di passeggeri all’anno. Su questo percorso la frequenza raggiunge i 15 treni di 16 carrozze ciascuno all’ora, distanziati di soli 3 minuti l’uno dall’altro: le fermate alle stazioni sono millimetriche, in spazio e in orario, e bisogna sbrigarsi a salire/scendere perché la tolleranza è nell’ordine dei secondi.
Bellissimo vedere il coordinamento del capo-binario che si occupa di dare la partenza al treno: gesti simili a quelli che sulle portaerei si usano per far decollare i caccia, e l’accelerazione in partenza è simile a quella che porta un aereo in decollo.
Foto? Un proiettile sulle rotaie ….
bello, bello, ma non vale niente….la nostra “bellissima” tav vale almeno 6 volte tanto….
http://www.eunews.it/2014/02/03/tav-in-italia-costa-61-milioni-al-chilometro-in-spagna-10-e-in-giappone-9/12344
Non serve andare al luna park… basta andare a Osaka per lavoro, per dire 🙂
🙂
Tale fantascientifica precisione noi non la raggiungeremo mai, fantastico!
Si!
Scusa, il mio commento è già passato… era troppo veloce
:)))
Non ce la possiamo fare…
No, proprio no …