Il Terminal 3 del Changi Airport di Singapore è stato inaugurato nel 2008, e ha incrementato in un botto solo la capacità di trasporto del carrier nazionale Singapore Airlines di 22 milioni di passeggeri annui. Abbandonando il look “utilitaristico” degli altri due terminals (T1 e T2), è costruito soprattutto in vetro e acciaio, ma aggiungendo un tocco “caldo” con l’uso di inserti in legno e una intensa presenza di vegetazione tropicale al suo interno.
Una menzione merita il tetto: quasi un migliaio di pannelli in vetro e alluminio si azionano automaticamente per immettere luce naturale, catturandola in angoli specifici, o per riflettere quella interna durante l’oscurità. È quello che vedo adesso dalla mia camera, che mi ha fatto anche cambiare opinione sugli “airport hotels” che odio per la loro freddezza e massificazione, soprattutto quelli disegnati verso la fine degli anni ’80: posti decisamente squallidi dove l’unica ispirazione può essere quella di suicidarti chiudendoti la testa nel minibar.
Questo invece è piacevole, vario, le camere sono ampie e confortevoli, i servizi ottimi: no, non penso di passarci la vacanza, easy, domattina alle 7 decollo per tornare nella terra dei canguri, anzi, vi dirò che quando vi sveglierete in Europa io dovrei già essere seduto a Coogee a fare “ambara-ba-cici-cocò” per scegliere che birra bermi mentre guardo l’Oceano Pacifico.
Foto? Si, ditemi che stavolta il fish-eye ci sta bene: quello che vedo dalla finestra, con il tetto del T3 …
Vero Mau, qui il fish eye è perfetto! Buona la birra in riva al mare?
Cannato fusi orari, atterrato adesso, birretta in 1 ora 🙂
In effetti il terminal è splendido. Le foto in rete sono incredibili, verrebbe voglia di fare lì uno scalo per vederlo … 😀
🙂
Wow, foto fantastica! Ben arrivato nella terra dei canguri caro Mau!
Adulatrice sacripantina!
Maurizio ti ho aggiunto al blogroll, così anche i miei lettori sbaveranno di invidia per le tue vacanze! eh eh eh
🙂
Grazie per la “condivisione di invidia”: sto per cenare a Coogee (Sydney), difronte all’Oceano Pacifico 🙂
Com’era la cena? Che c’è di buono in Australia? Sai è ora di pranzo e ho un po’ fame…
Una buona insalata mista, 250g di buon manzo (al sangue, ovvio) e un bicchiere di Merlot dalla zona di Melbourne, il tutto guardando l’Oceano Pacifico: dopo 6gg di cucina asiatica avevo bisogno di una botta proteica come si deve. Domani passo invece al Fish Market di Pyrmont e faccio danni ….
Mi raccomando la sciarpa!
?
Quell’aeroporto è gelido, soprattutto la sera!
Ci son passato 40 volte negli ultimi 12 mesi 🙂 thanks anyway 🙂