Lo so, lo so … sono un paio di giorni che non scrivo nulla.
Emozioni, stanchezza, ricordi, deep-dive nel lavoro, un giro in bici, il compleanno della Cami, Elena (la figlia del Gotch) che si è spostata: troppa roba in un giro solo. Ho dovuto, obtorto collo, testicula sciancata, molaris cavato, rinunciare alla quotidianità della pubblicazione. Prometto che adesso ricomincio con rigida regolarità.
Mi è tornato in mente un viaggio in auto, nella sera della Thailandia, nel sonno della stanchezza, nella soddisfazione di vivere qualcosa di unico e prezioso, nella curiosità di momenti nuovi: sono passato davanti a un barbiere, nella lingua dei riccioli ….
Fanno la permanente gratis nel paese dei riccioli?
….. sparami, ne hai facoltà
certo, basta leggere i loro testi e, vista la caratteristica ricciolosità dei caratteri, i capelli ti si arricciano manco fossi sotto un tifone.
facciamo a gara di humor stamani, eh?
🙂
Che bella la barberia di una volta! Qui stanno scomparendo…
Quoque tu, Brute… volevo anch’io fare una citazione latina, così 🙂
“I Vitelli Dei romani sono belli” te la ricordi?
Dunque… “Va’, o Vitellio, al suono di guerra del Dio romano”? o qualcosa di simile… 🙂
impressed! 🙂
“Farò la conoscenza la prima volta di un barbitonsore. Guidatemi al ridicolo oltraggio di un rasoio..” (cit.)
🙂
🙂 cit. edotta 🙂