Ieri sera ho visto un gran bello spettacolo, Cavalia, che attinge alla tradizione dei saltimbanchi equestri per presentare uno show che provoca l’applauso a scena aperta per la freschezza e l’innovazione, per l’abilità dei performers e, soprattutto, per il delicato e coscienzioso rapporto con i cavalli che propone.
Temevo di trovarmi dinnanzi a qualcosa di circense o ad una umanizzazione equina, che francamente mi disturba, mentre invece l’addestramento degli animali è in eccellente sintonia con un comportamento naturale, e le parti acrobatiche a terra e “volanti” realizzate dagli artisti spesso mi hanno fatto restare a bocca aperta per la sorpresa o per l’emozione. Definiamolo una sorta di “Cirque de Solei” parzialmente equestre: il suo fondatore difatti è uno dei 4 che hanno creato “Cirque”, e da questo attinge anche l’impostazione musicale e il canto, il tutto rigidamente “live performance”.
Fondato a Montreal nel 2003 da Normand Latourelle, e qui mantiene anche il suo “quartiere generale”, Cavalia a partire dal 2007 ha iniziato una serie di tours anche fuori dagli US e dal Canada, viaggiando in Europa, in Australia e adesso anche in Asia e Medio Oriente. Non so se ci siano piani per rappresentazione anche in Italia: nel caso non perdetevela …
Foto? Proibito scattare, tutto lo show è protetto da copyright, ma questo è il video del promo …
che meraviglia 🙂
🙂
Amazing! 🙂
Yep 🙂
Accipicchia!