Ho un po’ di storie e immagini gustose da condividere nei prossimi giorni, risultato di un weekend intensissimo e di qualche minuto ritagliato qua e là.
Sono andato a spasso per i longtang di Shanghai, i “carruggi” della China, mi sono infilato in un mercato di cose vecchie per tentare di trovare dei memorabilia maoisti, sono tornato in People Square per vedere gli avvisi sui matrimoni combinati. Ho visitato in un mercato di un’altra parte della città per immergermi nel casino più totale di qualsiasi alimento possa essere esposto e venduto.
Ho scoperto un vecchio albergo dei primi del ‘900 con le stanze poi trasformate in abitazioni per le famiglie e le loro cucine nel corridoio: anziani mi hanno fatto entrare in casa loro e hanno tenuto con entrambe le mani il mio biglietto da visita “da fotografo” ringraziandomi per gli scatti che gli farò avere attraverso la mia interprete.
Ho camminato, corso, bestemmiato e preso una quantità incredibili di taxi i cui autisti non capiscono il cinese parlato dai cinesi, sono andato a trovare Confucio per farci due chiacchiere e bruciare un bastoncino di incenso. Ho visitato una casa, che nessuno può vedere, con migliaia di anni di storia che presto sparirà dopo aver ospitato un inviato dell’imperatore e dato spazio a una fabbrica di giocattoli nel 1930. Ho comprato un orologio con l’effige di Mao e dei quaderni di carta di riso legati con pellami.
Stay tuned, c’è un po’ di roba buona in arrivo. Qualche immagine tra quelle che vedrete …
Certo che potresti fare libri o mostre con decine di argomenti diversi, dai volti, ai mercati, ai giochi di strada, allo street food, i luoghi di culto, etc. con immagini di tutto il mondo….devi farlo perchè meritano veramente.
è un grande complimento, grazie!
La terza e l’ultima sono molto poetiche! Non vedo l’ora di leggere le storie 🙂
🙂
Ciao! È’ da un po’ che non leggevo i tuoi racconti di viaggio….. sempre piacevoli….. io domani sera partirò alla volta dell’Italia ….. :)) bye!
mi sogno la tua parmigiana di melanzane, anche con “Australian mozzarella” va bene lo stesso! 🙂
Realtà, fantasia, piedi per terra e leggende raccolte intorno al mondo. Fotografate. Raccontate. E tu, meraviglioso cantastorie 3.0. Buona serata Maurizio!
Adulatrice 4.1 🙂
Hey bro!
Foto davvero fantastiche.
Mi colpisce, per i paradossi che rappresenta, la tipa con spolverino giallo senape e le ciabatte (so bene che probabilmente costano più della mia macchina), ma le porta come la sciüra Pina mentre fa i mestieri.
Comunque davvero belle.
Non mi stancherò mai di dirtelo: molla quel Titanic del capitalismo e facci viaggiare con i tuoi racconti e le tue foto.
Grazie, fratello: ancora un ultimo, prolungato, impegno e poi mi metto a fare di storie e fotografie la mia vita … 🙂
Ricordo che questa frase me l’hai detta fuori dal gatto nero circa quindici anni or sono.
Beh, dai, sono coerente quindi …. 🙂
Mi piace molto in particolare la foto della nonnina sorridente.
Mica facile cogliere una così bella espressione con messa a fuoco perfetta, poca profondità di campo e luce morbida in condizione di netto contrasto.
Proprio bella.
Sarà anche buono l’obbiettivo, ma ci vuole altro …
Bravo Mau.
Adulatorissimo!