Mi hanno prestato un nuovo, strano giocattolo: realizzato per estrusione di un singolo blocco di alluminio, ha un puntino rosso che racchiude uno storico logo.
Faccio un solo scatto “serio”, che mi sento un filo confuso nei primi minuti, tra autofocus, touch-screen, mirino elettronico e altre diavolerie che nella sorella M non esistono. Poi, quando smetto di lavorare, vado a discutere con Beria di cosa possa succedere quando alzi la sensibilità a 1600, 6400 o 12500 ISO e il sensore impazzisce con le temperature di luce differenti.
Alla fine un selfie si impone …
Divertiti e facci vedere i risultati del divertimento 🙂
E’ una mirrorless?
Yes 🙂 sai che con le reflex io non ho un buon rapporto ….
ma fa così freddo fuori??
p.s. la pescetta è bellissima. Merito di mamma ovviamente ;o)
p.s.2 ben tornato
Erano le 23:30 … Umidiccio frescolino …
La Pescetta ringrazia!
Ti trovi male con una compatta.. e pensa che chi fa le foto solo con il cellulare.. eh eh eh
Però potevi farlo un sorrisino… 🙂
Ma stavo sorridendo! 🙂
Oooooh, la peppa! 😀
??? 🙂
Hai ragione, scusa. Sarebbe: “ah, però!!”
Come ti ci trovi?
Mmmmm .. non benissimo: sono troppo affezionato alla classica M! Vai comunque a vedere gli scatti fatti a Genova per capire che si tratta di una bella macchina (magari un filo costosetta): non penso la acquisterei ad essere veramente onesto.
Hey, è un po’ che non vedo i tuoi scatti: pigrizia?
Eh, capisco, abbiamo tutti le nostre preferenze! A questo proposito, la mia non è esattamente pigrizia. Sto aspettando di avere feeling con la macchina fotografica nuova. La trovo anni luce avanti a quella vecchia, ma ancora non sono a mio agio. Ho bisogno di un po’ di tempo. Vorrei anche evitare di fare foto a caso come prima, cerco un progetto a cui dedicarmi, ma col fatto che sono a Milano 7 giorni a settimana, 365 giorni all’anno, tutte queste impalcature un po’ limitano il mio amore per l’architettura 😦
ps: vado a vedere le tue foto!!