“Stonehenge” ho pensato mentre stasera osservavo in lontananza le torri di Al Reem Island, con il profilo di The Gate, il complesso di tre grattacieli uniti al vertice da una serie di ponti con delle penthouse dal costo a sette cifre. Lo chiamo anche il “Marina Bay Sands” al gusto di dattero, per la chiara “ispirazione” dal complesso architettonico di Singapore che, devo dire, mi piace molto di più.
Mi sono anche ricordato quando, da ragazzino quattordicenne, sono stato a visitare il cerchio di pietre del Wiltshire in una giornata dalle nuvole basse che davano la magia che il posto merita. Si poteva ancora camminare tra i menhir e toccarli. I primi monoliti di Stonehenge sono datati 10mila anni fa e ci hanno visto crescere come specie.
Una ragazza cantava, seduta in terra, e un’altra l’accompagnava con un flauto: quella canzone mi fa ancora venire i brividi malgrado la pellaccia che, da allora, mi son costruito aggiungendo oltre quattro decenni di vita.
Mi è tornata in mente ancora stasera, Greensleeves.
Alas my love you do me wrong, To cast me off discourteously;
And I have loved you oh so long, Delighting in your company.
Greensleeves was my delight, Greensleeves was my heart of gold
Greensleeves was my heart of joy, And who but my lady Greensleeves.
I have been ready at your hand, To grant whatever thou would’st crave;
I have waged both life and land, Your love and goodwill for to have.
Greensleeves was my delight, Greensleeves my heart of gold
Greensleeves was my heart of joy, And who but my lady Greensleeves.
Thy petticoat of sendle white, With gold embroidered gorgeously;
Thy petticoat of silk and white, And these I bought gladly.
Greensleeves was my delight, Greensleeves my heart of gold
Greensleeves was my heart of joy, And who but my lady Greensleeves.
Foto? Stonehenge (Al Reem Island), Abu Dhabi, al tramonto …
Loreena McKennitt ha una bella interpretazione di Greensleeves, anche se preferisco quella con un arrangiamento più semplice al flauto …
Stonehenge del XXI secolo: bella associazione! In un’era futura, quando noi saremo chissà dove, queste strutture saranno d’altronde considerate preistoriche.
Che foto Mau!
Buona giornata! 🙂
Primula
tutto scomparirà nella polvere, tranne i nostri blog, ovvio!” Verranno letti, studiati, tramandati e onorati nelle aree geologiche a venire … (che oggi un filo di sano ottimismo non guasta, cazzo)
Hai ragione, gli assomiglia molto. Chissà se durerà altrettanto…
🙂
10mila anni? direi che già i 50 sarebbero un successo, vista la qualità costruttiva media!
abitavo proprio lì…tu sei ad Abu Dhani o Dubai?
Abu Dhabi
Sun tower, 24th floor 🙂
Chissà perchè, visto il titolo, ho collegato la mente al ricordo della canzone di CSNY “Cathedral”.
Sò anziana?
beh, nonna lo sei, un filo “alzy” pure, quindi sentiti pienamente giustificata, amica mia! 🙂
Sarà perchè citano anche la parola Stonehenge?? Eh?? Sarà mica per quello??Eh? Caro lei?!
🙂 🙂 🙂
Ma come siamo permalosuccie! Lo sai che sei la mia nonna preferita 🙂
Sembra proprio, in effetti! Ma l’avranno studiata ‘sta somiglianza?
Foto molto suggestive 🙂
Nahhhh, in questo devo dire tutto parto della mia fantasia e immaginazione: la cultura media qui fa “Stone-che?”
lo so… lo so! Ecchediamine! 😉 avercene di nonne così!