Stamani son passato al piccolo trotto nella shopping mall, percorrendo lo spazio dal parcheggio all’ingresso dell’ufficio come un facocero pelato in giacca e cravatta, e parlando al telefono con chi, qualche parallelo più a nord di me stava sbucciando i datteri.
“Ma i datteri non si sbucciano!” potrebbe osservare qualcuno: ecco, questo chiarisce il mio parere sull’attività ad alto valore aggiunto che, senza mezzi termini, stavo criticando. Uno degli aspetti più critici nel successo delle organizzazioni complesse è la capacità di far interagire gli individui singoli, per portarli ad un obiettivo (e si spera anche un successo) collettivo.
“Leave me to sort this …” mi si chiede.
Alzo gli occhi mentre chiudo la telefonata e vedo un tipo che sta pulendo la fontana sotto Sowwah Square: la luce gli ritaglia uno spot quasi teatrale, come non scattare un’immagine …
Che spettacolo di foto Mau!!!
Diciamo che sia stata anche una botta di culo trovare quella luce … 🙂 comunque grazie, adulatrice campestre!
Ma se poi non fai la foto la botta di culo serve a poco. Tu invece l’hai fatta ed è splendida!!! E’ lì che sta la bravura…nel cogliere l’attimo… ;D
Tento una parafrasi con “carpe diem, quam photographiam credula postero” … è un po’ che mi mancano i tuoi scatti però, che succede?
Molti imprevisti e poco tempo per fotografare. Ma confido di recuperare in primavera… 🙂
🙂
Sembra davvero un palcoscenico! Meravigliosa!!!
Come vedi perseguo imperterrita nella mia opera adulatoria 😉 Ma finché tu fai scatti di questo calibro … come si fa? 😉
Primula
Adulatrice floreale (al quadrato, oggi)! 🙂 troppo gentile … arrossisco!
Azz… quando si dice trovarsi nel posto giusto al momento giusto!
Complimenti per il colpo d’occhio.
Thanks Bro!
Sbucciare i datteri è una versione medio-orientale di pettinare le bambole o smacchiare i giaguari? Foto spettacolare….
Si, l’ho inventata e la uso in alternanza con 1) rastrellare la sabbia, 2) deodorare il cammello, 3) lavarsi i denti durante una tempesta di sabbia, etc … tento di essere un filo creativo quando devo “gentilmente disapprovare, o mostrare il mio dissenso”, ma qui il sarcasmo è usato come in Cecenia.
L’ironia è la mia arma preferita (e la mia romanità in questo mi aiuta molto!) ma non è mai per tutti. Anche qui in Italia…. Non sanno cosa si perdono!
Ah, dimenticavo: adulatrice con personalissime traduzioni del reale!
Che foto magnifica!
Torno a sbucciare i datteri 🙂
Adulatrice sarcastica!
Come usare l’app dell’aifon per asciugarsi i capelli …
🙂
Che bravo… altro che deodorare il cammello!!!
Scusami ma sto ridendo, sei forte.
Adulatrice con una spolverata di cannella ….