Non c’è volta che, quando sono dalle parti di Sandtown, non faccia un pellegrinaggio alimentare nel Butcher Shop & Grill che dal 1994 ha aperto nella Nelson Mandela Square, sviluppo del concetto di “macelleria walk-in” che nel 1960 aveva cominciato a servire i propri tagli a Hillbrow, nella parte della città più vicina a Pretoria.
Stasera un assaggio di grilled halumi con le cipolle rosse del Capo di Buona Speranza, due gamberi del Mozambique con un avocado maturo e poi una rib-eye che il cameriere mi ha suggerito “below 550 grams it’s considered here to be a child portion“. Mi raccomanda anche la cheese sauce, molto più incisiva di una bernaise e dei fried onion rings per i quali il mio fegato ha chiesto clemenza. Un gran buon Merlot di Stellenboch, speziato, profumato e divertente ma con una corposo tannino che ha cominciato a schiaffeggiarmi la lingua e ad asciugarmi il palato come se fosse il segnale di una presenza soprannaturale.
Un po’ di storia: Fay era una ragazza afrikaan, nata in una famiglia di allevatori e macellai e, nel South Africa degli anni ’30 divenne la prima donna macellaio. Nel 1940 incontra Dave Pick, macellaio, e si sposano. Nel 1948 nasce il loro primo figlio, Alan e pochi anni dopo acquisiscono la licenza di un negozio a Sandtown, la Kalk Bay Butchery. Alan comincia un apprendistato in vari ristoranti, fino ad aprire il suo primo posto, At Late Nite Al’s, diventato famoso per servire bistecche alla griglia di oltre mezzo kilo fino alle 4 di mattina. Oggi quella tradizione continua con il Butcher Shop & Grill.
Foto? qualche immagine del posto e un selfie al tramonto, che colori così saturi è bello vederli …
Gran cena, bel posto, belle foto e un Mau in cravatta…non male come serata 🙂
La bistecca avrebbe fatto vacillare la fede vegetariana di Ghandi, credimi ….
Dalla descrizione che hai fatto, non avevo dubbi 🙂
Non conoscevo questo locale e nemmeno la sua storia, grazie! Bravo divulgatore ed eccellente fotoreporter. 👍
La cena deve essere stata puro godimento, ma il “Merlot divertente”… 😄
Primula
La cena ha meritato un minuto di raccoglimento alla memoria del manzo che ha spontaneamente donato una fetta di rib eye per la gloria del mio palato ….
Wow… Che colori! Interno ricchissimo di dettagli definiti e brillanti… Notevole. E il selfie sul trionfo dei toni caldi del tramonto, mi piace assai…
La carne non è la mia passione, ma questi colori sì.
Buon Sudafrica, anche se breve 🙂
🙂 domani riparto ….
😦
Ma sabato sono a Shanghai 🙂
Soggettoni i macellai… Mercanti scaltri e svelti.
La tua storia come al solito porta in rete sapori d’oltremare. Belle foto (ormai che te lo dico a fare?)!
Ciao 🙂
Sarei tentato di comprarmi un quarto e tentare di farlo passare come bagaglio a mano nel volo di domani, tanto per avere il conforto di un pezzetto di buona carne … ma tanto torno qui il mese prossimo 🙂
Chissa se con un corriere posso spedirti un po’ di pancetta senza essere bandito da qualche emiro… 🙂
Qui l’importazione e la distribuzione del porco (e non mi riferisco a me stesso) è rigidamente regolamentata: a far qualcosa di diverso si imbizzarriscono e non hanno senso of humor …. ma ringrazio per il pensiero 🙂
hahahaha! 🙂 Traffico internazionale di pancetta…
Esatto, e quando ti beccano, come punizione ti mettono a misurare la temperatura rettale dei cammelli per diversi anni …
Anche mio padre è macellaio. 🙂
Il raccontom però lasciava preagire qualche bella foto della cena (che gentilmente hai descritto facendomi sbavare) e invece mi sono dovuto accontentare del selfie vestito da bravo ragazzo..
😉
Ho un’immagine scattata con l’iphone della bistecca … scrivimi via email e te la mando 🙂
Mi raccomando, poi il caffè prendilo con il dietor, altrimenti sono troppe calorie :-)…concordo con il commento precedente, anche io ho sbavato pensando al bisteccone.
Il caffè lo prendo senza zucchero o dolcificante: mi piace così com’è ….. il bisteccone meritava un attimo di raccoglimento e commozione: saporito, morbido, cotto divinamente ….
Ellamadonna! > 550 gr. da bambino?! Ma io sono sazia già solo a dire il peso 🙂
I colori del selfie sono… sono… ahhh… africani!
Ti giuro che sono arrivato in fondo solo con una tattica da mezzofondista: è stata impegnativa negli ultimi bocconi, se ti fai fregare dalla gola e parti veloce a metà sei scoppiato.
I colori son si africani .. se fai la brava ti mando anche lo scatto di stamani alle 6, con l’alba che stava colorando il cielo 🙂
Sono brava, bravissima! Mi sono pulita i piedi prima di entrare e sono seduta composta 🙂
Ok, ok … appena pubblicata: un regalo per te, amica mia!
Abe ed io ci prenotiamo per una bistecca ( io anche per il Merlot di Stellenboch visto che nel caso bevo solo vini “pesanti)!
You guys are on the list then!