“Well, I’m so tired of crying, But I’m out on the road again, I’m on the road again” cantavano i Canned Heat nel 1967, e io posso parafrasare “Son così stanco di bestemmiare, ma sono nuovamente nella sabbia. Si, ancora nella sabbia“, essendo arrivato sulla soglia di casa intorno alle 2 di Domenica mattina, con il telefono che inesorabile pompava email peggio che barili di greggio nelle province dell’est dell’Arabia.
Ho passato la giornata tentando di lavorare mentre mi sentivo un’ameba che nuotava nel cloroformio: per ora di pranzo ho alzato le braccia al cielo in segno di resa, ho imbracciato l’asciugamano e sono andato a collassare in piscina fino a quando il sistema nervoso simpatico si è rasserenato e il controllo delle funzioni vitali si è re-impostato in “live-mode”.
Foto? Raccatto qualche out-take di Mosca, che manco ho tempo di respirare ‘sta settimana e poi Sabato punto verso Nord …
Come sempre belle foto e bella scrittura.
dolce adulatrice!
Caspita, che foto… Il bambino con gli zampilli d’acqua è notevole…
Anche l’immagine dell’ameba che nuota nel cloroformio non è niente male! 🙂
Ero ispirato a Mosca, e sto scoprendo la Q. Oggi mi si dice che dovrò passare metá del mio tempo in Africa e io sorrido …..
Un’ottima notizia! Africa e Q, chissà che bellezza… 🙂
Africa, Q e M … Si esagera
Caspita, peccato che il 24 di ottobre non sei a Milano… Tu e la tua Q al nostro matrimonio sarebbe stato bello! 😉
Beh, possiamo comunque brindare la prossima settimana … 😉
Ah, bene! Fammi sapere quando sei qui… A presto!
Next week!
🙂