“Di chi è questa?“, “Attention pliiiize, ze ouner ouf ze bag?”
“Buongorno, è mia” rispondo all’addetto alla sicurezza che regge la bacinella dove c’è il mio zaino. “Devo controllare, posso?“, “Deve” le rispondo, con un chiaro piacere per un’analisi dei contenuti dei bagagli derivante dal fatto che passo una buona parte della mia vita in volo, e le aggiungo “se mi dice cosa le risulta sospetto glielo indico così facciamo prima“.
“No, lei non si avvicini” mi risponde
Ravana, apre, chiude, ri-ravana.
Si arrende: “C’è qualcosa vicino alla macchina fotografica che non riusciamo a capire che sia“.
“Se è una base di circa 8cm di lunghezza con poi una parte cilindrica ad angolo retto è il motore per la macchina fotografica“, tento di spiegarle per facilitare identificazione e risoluzione del caso.
“Ma a cosa serve?” mi chiede.
“Beh, forse ha ragione: un motore a 3 fotogrammi al secondo su una Leica M7 non serve ad un beato cazzo, visto il tipo di fotografia che scatto, ma facilita la presa con la manopola di grip anteriore e poi volevo tentare degli esperimenti di sequenza“. Mi guarda come se le avessi parlato della parentela genetica tra un’ameba e un’alga durante il cretaceo.
“Cosa?”
“Senta, secondo lei a cosa serve un motore su una macchina fotografica?” le chiedo con un filo di polemica.
“Non lo so, per questo glielo chiedo” mi risponde con disarmante sincerità. “Fa avanzare la pellicola al fotogramma successivo senza bisogno di azionare la leva di carico” le dico.
L’addetta abbassa la mascella e indossa lo sguardo da “ma di che pianeta sei?“, e poi si rigira tra le mani il motore, portandolo all’altro addetto e chiedendomi “mi dica ancora a cosa serve“.
Foto? Provini di una pellicola che ho scattato a Shanghai un paio d’anni fa ….
Girovagando per il mondo come fai tu la probabilità d’incontrare la crème dell’intellighenzia è ovviamente elevatissima. Potresti scrivere davvero un libro sulle tipologie umane, sarebbe un successo.
Buona settimana Mau ovunque tu sia.
Primula
Appena tornato in sabbiera … Buona settimana anche a te!
Sei stata appena candidata per rivedere le mie future bozze … remunero in fotografie, caffè etiope e bottiglie di sangiovese di Toscana …
Presente. La remunerazione è più consistente di quella che mi danno di solito…
Ricordo i tuoi post sulla Cina con grande piacere e ricordo la signora che hai fotografato..
Ma spiegami… a cosa serve un motore su una macchina fotografica??
🙂
A farsi fermare ai controlli di sicurezza a Malpensa, ovvio 🙂
Concordo con Ma Bohème… scrivi un libro, diviso per capitoli:
Capitolo 1, i taxi, i tuoi preferiti…. come sopravvivere a un passaggio su un’autovettura a tassametro e poterlo raccontare;
Capitolo 2, poliziotti, finanzieri e vigilanze varie…. come dare risposte intelligenti, senza finire in carcere;
Capitolo 3, uffici pubblici e documenti….. come evitare di trasformarsi dal dott. Banner in Hulk per l’incazzatura;
ecc…..
Ok, va bene: lo faccio, promesso … ma tu e Ma Bohème mi rivedete le bozze?
ritienimi a disposizione.
MI saranno utili le esperienze fatte a correggere bozze e a fare menabò (temo non si facciano più da un pezzo)
“menabò” mi ha riportato indietro di oltre 35 anni …
Si fanno ancora… Oggi si chiamano cianografica, digitale o no, ma non vedo la differenza nel concetto. Noi correttori di bozze siamo stati promossi a editor, fa figo come termine, la remunerazione è la stessa.
“correttori” mi piace ancora di più che “editor” …
La foto del tavolino è stupenda , ha una bella patina di vissuto, la ricordo insieme alle altre immagini e alla loro storia nel tuo post sulla Cina.
…anche le macchine fotografiche hanno un cuore ( non un motore)!!!
Adulatrice emozionale! 🙂
Sono andato a rivedere quelle foto, nel post “Il Giardino Segreto” (https://vitavissuta.wordpress.com/2014/10/24/il-giardino-segreto/) … gran bei ricordi di quel momento!
Ma perchè negli aeroporti finiscono sempre personaggi appena usciti da un fumetto?
Deve essere un posto di lavoro con dietro qualche strano esperimento sociale finito fuori contollo… 🙂
Io mi prenoto, ma per comprare il libro già stampato….con dedica.
Ahahah… Anche tu, però… Qualcosa di più strano per la prossima volta? 🙂
Buona settimana, Mau
Prossimo giro mi porto una testata nucleare …
È la volta che passa senza problemi…
Ciao! Spesso leggendo i tuoi post mi rilasso, questo mi ha fatto sorridere di gusto!