Ci siamo dati appuntamento vicino al Santuario della Signora Tedesca a Telemetro.
Milano, in via Rovello. Lui e’ arrivato su una traiettoria non certo lineare che da Padova porta a Siena, e io in uno stop del percorso che collega Abu-Dhabi con Siem Reap, in Cambodia, e questo la ammetto e’ un filo poco razionale.
Con Michele ci si conosce da tempo: racconta, riflette e fotografa sul suo sito Detriti. Fateci un giro, merita: la passione con la quale scrive, e l’attenzione con la quale fotografa (pellicola, b&n), sono doni rari.
Davanti ad un caffe’ ha tirato fuori il ferro.
Una vecchia F2 di suo nonno, spettacolare: pesante, dannatamente meccanica, il suo otturatore e’ il rumore di una fucilata. L’ho imbracciata, e malgrado abbia continuato a sancire il mio amore per il telemetro, devo ammettere che questa sua storica Nikon ha un’anima.
Poche frasi, in una sintonia che lega la fatica dei campi e dei viaggi, l’etica e la politica, il vino e le passioni, dandoci un volto dopo l’inchiostro digitale.
Foto? La mia F3 e’ nel Paese dei Castelli di Sabbia, ma nel bagaglio di domattina ho una vecchia signora dei primi anni ’40, che si difende ancora benissimo …
Scriveva, vorrai dire, è un po’ che batte la fiacca. E mi dispiace, che il suo blog lo frequento anche io. E sono invece contenta che il ferro non lo molli.
Bisogna che ci organizziamo per una scappata in Molise ….
Let’s do it…
Naturalmente sareste i benvenuti!
Si fa!
(senza la i)
Devo darti ragione purtroppo.
Ma prima o poi torno!
Un abbraccio
Ieri ero a Milano in cantiere. Giuro che ero lì lì pier scriverti perché ho visto il post da Londra e sapevo che in questi giorni c’è qualche festa strana nei castelli di sabbia (o sbaglio?) e immaginavo saresti stato a Milano. Solo che sono stato pochissime ore e poi sono dovuto correre a casa causa streptococco del pargolo e assenza di babysitter. Anche stavolta non ci siamo incrociati.
Gran ferro quella vecchietta!
Peccato, ma anche con te prima o poi ci si vede! Auguri per il pargolo …
Da rifare. La prossima volta con vino e cucina buona. 🙂
Grazie per la generosa (quanto immeritata) presentazione caro Mau.
Un abbraccio forte!
Anche a me mancano i tuoi scritti Michele. Dovresti ricominciare. Bello il vostro incontro, mi ci sarei intrufolata volentieri
Ti unisci anche tu alla gita Molisana? 🙂
Vedi mai 🙂