Tra qualche ora parto per una versione personale della Kangaroo Route, la storica la rotta aerea che collegava Sydney a London.
Inaugurata da Qantas il 1 Dicembre 1947, con un quadrimotore a elica, Lockheed Constellation, il volo trasportava una trentina di passeggeri e un equipaggio di 11 persone. La rotta si fermava a Darwin, Singapore, Calcutta, Karachi, Cairo, e a Tripoli: i passeggeri venivano ospitati per la notte sia a Singapore che al Cairo: il biglietto di andata e ritorno costava circa 130 settimane della paga media dell’epoca (3 anni di lavoro).
La faccio più breve, io, ma mica troppo.
C’e’ un volo diretto Sydney-Johannesburg, 14 ore e mezza, ma la combinazione con il mio itinerario in arrivo qui l’avrebbe fatto costare una fucilata, non quanto quello storico primo volo, ma abbastanza per dissuadermi dallo sprecare i soldi dell’azienda che mi paga il viatico. Quindi mi faccio le mie 15 ore e spiccioli fino a Dubai, aspetto una coincidenza per 4 ore, e poi serenamente le altre quasi 9 ore di volo fino in South Africa.
Arrivo stordito, ovvio. In Luglio non voglio prendere manco un autobus, figurati un aereo: dovrò recuperare.
Foto? Ovvio, un autobus dalle parti di Hyde Park, a Sydney …